agosto 1991 - turchia in auto
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Nel mese di maggio del 1991 si conclude definitivamente la "progettazione dell'autostrada Tarsus-Adana-Gaziantep" e quindi la chiusura della sede estera di Adana, Turchia, dove ho lavorato da ottobre 1988. (Maggiori informazioni sono presenti in questa pagina).
Ho lasciato il paese a malincuore.
In Italia vengo subito destinato come responsabile amministrativo e del personale presso un consorzio di società di ingegneria, nella quale la mia azienda era leader. Qui sono rimasto per circa dodici anni.
Sabato mattina 27 luglio 1991, alla chiusura degli uffici per le ferie, parto insieme ai miei due figli, Barbara e Davide, per ritornare in Turchia in auto.
E’ stata veramente una grande ed indimenticabile avventura.
Nei pressi di Belgrado abbiamo preso atto dei primi effetti negativi della rivoluzione,
In Turchia abbiamo visitato tutto il meglio che era possibile vedere nel periodo a disposizione.
Purtroppo tutte le cose hanno una fine ed il 24/08 alle ore 16, siamo partiti da Adana per rientrare in Italia, dove siamo giunti il 27/08/1991 alle ore 04:30 del mattino, alternandoci alla guida dell’auto Ford Capri coupé S, dopo ben 3.115 Km.
17.07.2022
SEZIONE IN CORSO DI REALIZZAZIONE
Mancano molte immagini personali che saranno inserite dopo quelle di carattere informativo
Nota.
La documentazione di carattere generale e informativo è in linea di massima tratta dal web, specie da Wikipedia, mentre le mappe sono state elaborate da me.
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01. VENEZIA
02. BELGRADO
Fino al 1991 la Jugoslavia era una repubblica federale socialista comprendente le repubbliche di Serbia, Croazia, Macedonia, Montenegro, Slovenia e Bosnia-Erzegovina e le due province autonome serbe del Kossovo e della Vojvodina. La secessione della Slovenia e della Croazia, proclamatesi indipendenti nel giugno del 1991, a cui hanno fatto seguito l'adozione di una nuova costituzione secessionista da parte della Macedonia (gennaio 1991), nonché la dichiarazione d'indipendenza della Bosnia-Erzegovina (marzo 1992), hanno concorso a determinare la dissoluzione dello stato iugoslavo. (Enc. Treccani)
I referendum del 23/12/1990, in cui Slovenia e Croazia decisero per l’indipendenza dando inizio alla dissoluzione della Jugoslavia.
Il conflitto che scoppiò a fine giugno 1991 vide contrapporsi sloveni, croati, kosovari e serbi.
Gli scontri si svilupparono inizialmente in Slovenia e in Croazia, ma fu in Bosnia-Erzegovina che si verificarono gli orrori peggiori.
Con questa situazione in atto, dopo varie ricerche, documentazioni e informazioni dirette, abbiamo deciso di partire.
Prima di arrivare a Belgrado abbiamo visto i primi scontri di quella guerra civile. Nell'area di servizio di Belgrado abbiamo faticato non poco a trovare la benzina. Comunque, alla fine, siamo riusciti a fare il pieno e riempire una tanica di carburante.
Dopo di che abbiamo ripreso il viaggio e "che Dio ce la mandi buona!"
03. DIMITROVGRAD
Poco prima del confine con la Bulgaria ci siamo fermati in un B&B per cenare e trascorrere la notte. Eravamo molto stanchi. I titolari della struttura erano persone semplici, molto gentili e disponibili.
Al mattino presto, dopo una ottima colazione e dopo aver fatto il pieno di benzina siamo ripartiti direzione Bulgaria e Turchia.
04. TURCHIA, EDIRNE - destinazione TROIA
.L'attraversamento della Bulgaria è stato relativamente veloce e senza difficoltà alcuna. Appena passato il confine della Turchia ci fermiamo a Edirne per pranzare, riposare un pò e fare il punto della situazione.
Decidiamo di andare a sud verso lo stretto dei Dardanelli, prendere il traghetto per Çanakkale e da qui direzione TROIA.
05. TROIA
Troia o Ilio (in greco antico: Τροία o Ἴλιον, Īlĭŏn, o Ἴλιος, Īlĭŏs, e in latino Trōia o Īlium) è stata un'antica città dell'Asia Minore posta all'entrata dell'Ellesponto nella moderna Turchia. Attualmente è un sito storico, chiamato Truva e popolato da un centinaio di abitanti.
Fu teatro della guerra di Troia narrata nell'Iliade, che descrive una breve parte dell'assedio (prevalentemente due mesi del nono anno di assedio, secondo la cronologia proposta dal poeta epico Omero, a cui viene attribuito il poema), mentre alcune scene della sua distruzione sono raccontate nell'Odissea. Dello stesso conflitto si canta in molti poemi epici greci, romani e anche medievali.
(Fonte: Wikipedia)
Conclusa la visita a Troia, ci dirigiamo a sud in direzione di Pergamo. Arrivati in zona, prendiamo la strada che ci porta al mare.
Qui, in un piccolo campeggio montiamo la nostra tenda proprio fronte mare. Ci rilassiamo per un paio di giorni immersi nella natura.
Dopo di che partiamo per Pergamo.
06. PERGAMO
Pergamo è un'antica città dell'Asia Minore, nell'Eolide (verso il sud-est della Troade e sud della Misia; e verso il nord dell'Ionia e nord-ovest della Lidia), posta a poca distanza dalla costa del Mar Egeo, su una collina (l'Acropoli di Pergamo) che costituisce la principale località archeologica dell'area. La città attuale è nota col nome di Bergama (provincia di Smirne, in Turchia).
La città ebbe una fioritura in età ellenistica, quando divenne capitale dell'omonimo regno, raggiungendo il massimo splendore sotto la dinastia illuminata degli Attalidi (283-133 a.C.). La città divenne un importantissimo centro artistico, considerata quasi una seconda Atene ellenistica. In seguito divenne parte dell'Impero romano. Viene citata nell'Apocalisse di Giovanni come una delle sette chiese dell'Asia, ma anche come "trono di satana" e "dimora di satana" (2,13).
(Fonte: Wikipedia)
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Enrico F. (mercoledì, 21 febbraio 2024 14:19)
Viaggio straordinario.
Complimenti per il resoconto.
Piero A. (venerdì, 17 novembre 2023 15:06)
Viaggio straordinario.
Giuliano Barbonaglia (sabato, 21 maggio 2022 14:46)
Sto cercando le foto e devo anche convertire in digitale una cassetta VHS.
Francesco (sabato, 21 maggio 2022 14:41)
Grande avventura! Spero che pubblicherai anche delle foto.