Giuliano Barbonaglia, il link che tu hai inserito, l’ho conosciuto ad Alicura in Argentina.
Che piacere ritrovare anche lui.

Sì, ho letto che è stato ad Alicura e ho subito pensato a te. Ieri mentre mettevo a posto e riposizionavo i miei Posts su Tarbela …è emerso anche lui e ho subito linkato …
Personalmente non lo ricordo a Tarbela, ma eravamo così tanti laggiù, il cantiere era molto vasto e come ho già scritto nei miei dialoghi con altre persone io ero una delle due donne che lavoravano (solo 2 negli uffici) e gli uomini erano davvero tanti…poi si sa che al Main Office passavano tutti e non ci si faceva neppure più caso.

In effetti a Tarbela ci sono stato solo 5 mesi (tempo sufficiente per capire cosa era il lavoro e la vita in un cantiere estero), dopo di che sono stato trasferito in Argentina nel cantiere di Alicura.
Di qui, poi, me ne sono andato dopo un anno circa non sopportando più ancora un certo “personaggio” che sicuramente Gianca ricorderà.
Di Tarbela, essendo anche il mio primo cantiere estero, ho ancora un positivo e vivo ricordo. Bei Tempi andati!
Complimenti per il sito.

Eh si Giuliano, certo che ricordo bene quel personaggio che rappresenta bene il vecchio detto che quando una merda monta in scanno o fa puzza o fa danno.
Lui entrambe le cose, visto che oltretutto aveva la bella abitudine di prendere una grafetta, una matita o una penna dal tuo tavolo e con questa, davanti a te, pulirsi per bene le orecchie e poi rimetterla sul tavolo.
Ed io, regolarmente la prendevo, gliela spezzavo davanti agli occhi e la gettavo nel cestino.
Buona giornata a tutti.

Giuliano, Gianca,
non so di chi parliate. Eppure ad Alicura non c’era neppure Tom Tom…

Giuliano,
in quale periodo - anno
sei stato a Tarbela ?
Dove lavoravi ?
Io sono arrivata nel Febbraio 1974 e sono partita per l’ Iran, 12 o 13 mesi dopo … ciao …

No Paola non c’era Tom Tom ma di personaggi squallidi è purtroppo pieno il mondo.

Paola sono arrivato a Tarbela con la famiglia nel mese di giugno 1979 ed a fine ottobre in cinque giorni siamo rientrati in Italia, fatti i bauli e ripartiti per l’Argentina.
A Tarbela ho lavorato al personale con Albertoni, che avrei eventualmente dovuto rimpiazzare se fossi rimasto lì. Con Cardani, invece, si è successivamente convenuto (con mia gioia) il mio trasferimento ad Alicura. Tarbela mi aveva inizialmente molto entusiasmato ed incantato, ma dopo alcuni mesi tale permanenza mi pesava un poco: era il mio primo cantiere estero!
Comunque di Tarbela ho ancora dentro di me un gran bel ricordo.

Giancarlo, come ho scritto nel mio sito, è’ naturale che nel corso della vita a volte ci si deve fronteggiare con personaggi dalle caratteristiche non sempre positive.
In ambito lavorativo ne ho incontrate alcune di queste persone e pensa che LUI non era delle peggiori, poichè in un altro cantiere estero sembrava che li avessero concentrato il peggio che il mercato del lavoro estero potesse offrire.
Proprio li sembrava che il Principio di Peter ( in un’organizzazione “meritocratica” ognuno viene promosso fino al suo livello di incompetenza ) trovasse la sua effettiva conferma. Alcuni personaggi erano arrivati proprio al livello di ciò che non sapevano fare.
Pure LUI non faceva eccezione al suddetto principio.
Io credo che se non fosse stato per LUI ad Alicura ci sarei rimasto fino a fine lavori.
Si è vero al mondo abbondano i personaggi squallidi.
Ieri ho parlato di te con l’ing. Cesare Covri (era in missione ad Alicura all’ufficio tecnico) e pure lui si ricorda di te.

Ricordo benissimo Albertoni. Era un “mito” in tutti i sensi.
Di Cardani ricordo il nome e per niente la persona fisica.
Albertoni era una bella persona dentro, anche se sempre con la bottiglia in mano. Mi ricordo bene di lui ed in particolare ricordo una gentilezza che mi fece in un mio momento di necessità. Aveva l’ufficio su al Main Office, ma in direzione esattamente opposta alla mia: una volta entrati lui voltava a sinistra e io a destrra, in fondo. Dal momento che tutti i “dirigenti” che ho conosciutro io nel 1975 si sono spostati al Lar, chi c’era nel 1979 ?
Hai per caso incontrato al Tarbela Umberto (di cui non ricordo bene il cognome) che era stato prima in Iran ?

Certo che ricordo Covri ed ho visto anche una sua foto assieme a te ed a Nasci sul tuo sito.
Salutameli entrambi se ne hai l’occasione.

Tornando ai personaggi squallidi ed al principio di Peter, conoscendo certi personaggi ho maturato la convinzione che sia stato verificato proprio nei cantieri italiani all’estero.

Un saluto.

Covri lo vedrò ad agosto, ma gli girerò via e-mail queste conversazioni e quindi i tuoi saluti.
Covri dopo Alicura ha, salvo alcune missione estere, sempre lavorato in Italia come progettista (lui è un apprezzato ing. idraulico).
Nasci, invece, ha continuato con l’estero. Ora è in Libia.
In effetti, mi spiace ricordarlo, ma i personaggi più negativi li ho incontrati proprio sui ns. cantieri esteri.
Ricambio il saluto.

Paola, Cardani era un ispettore amministrativo della sede molto valido e molto umano: un vero signore, di quelli che solo raramente si incontrano.
Giancarlo, tu l’hai conosciuto?
Con Albertoni, nonostante il periodo breve che sono stato a Tarbela, si era istaurato un buon rapporto che ci ha permesso di lavorare insieme molto bene.
Purtroppo non ricordo più alcun nome, salvo quello di Mr. West che era il Project Manager.
Non ricordo di aver conosciuto un certo Umberto. Ricordo solo che in quel periodo, e non so più per quale ragione, molti del Lar erano stati temporaneamente trasferiti a Tarbela.

Si, certo che ho conosciuto Cardani e concordo con il tuo giudizio sulla persona.
Paola, Cardani era venuto per un certo periodo anche a Tehran a sostituire Carrano per non ricordo più quale motivo.
Ma forse tu non eri già più in Impregilo.
Davide Nasci ho provato a contattarlo su FB ma non mi ha ancora risposto; forse dov’è ora non ha facilità di accesso a Internet.
Giuliano, naturalmente se hai occasione di sentirlo salutami anche lui.
Buon fine settimana.